Miu Miu presenta Autobiografia di una borsetta di Joanna Hogg È il 29esimo episodio di Women's Tales

Miu Miu presenta Autobiografia di una borsetta di Joanna Hogg È il 29esimo episodio di Women's Tales

Le pittoresche nuvole del cielo toscano sovrastano il paesaggio della Maremma. Su una roccia è posata una borsetta: la Wander di Miu Miu bianca. Osservando più da vicino, ci accorgiamo che è sporca, maltrattata, segnata dal tempo. Che cosa le sarà successo? E come è finita qui tutta sola? In Autobiografia di una Borsetta osserviamo ed ascoltiamo il suo racconto di vita, dalla nascita alla vecchiaia. Una vita che attraversa molteplici spazi socialmente codificati - fabbriche ultramoderne, immense ville italiane, periferie urbane degradate – e svariati proprietari, dalla figlia adolescente privilegiata all’assassino della classe operaia. In questo racconto la borsa Wander è protagonista silenziosa attorno alla quale l’Italia contemporanea vive gioie, dolori, disperazione e desiderio. È un oggetto che diventa l’eroina non solo di questo film, ma anche di molte delle nostre vite.

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Autobiografia di una borsetta, il significato del cortometraggio

L’elemento che più di ogni altro distingue Autobiografia di una Borsetta da tutti gli altri episodi di Women’s Tales è la prospettiva originale della storia. Sin dal principio Joanna si è chiesta "qual è il punto di vista della borsetta? Come vede le cose? E se vedesse il mondo come un insetto?" Questo l'ha portata a usare un obiettivo molto ampio per mostrare la testimonianza della borsa. L’impiego di quattro iPhones 16 conferisce alla regista un’agilità creativa che si riflette nella storia del film, mentre attraversa uno spaccato della società - ricchi e poveri, integerrimi e criminali - interpretato da un cast di non attori. I paesaggi mozzafiato della Maremma sono anch’essi protagonisti poiché dallo sfondo passano in primo piano. E sebbene la borsa sia muta, ha di fatto una voce che ci fa stranamente entrare in empatia con essa. In un linguaggio cinematografico che fonde il naturalismo con il surrealismo magico, Autobiografia di una Borsetta mostra la felicità, la sofferenza, l’amore. Mentre passa di mano in mano, la borsa Miu Miu impara cosa significa essere vivi. Come dice Joanna: "Le le borsette non muoiono, sono in un certo senso immortali".