200mila fiori in una chiesa di Parma: la prima installazione site-specific di Rebecca Louise Law Curata da OTTN Projects, collettivo tutto al femminile qui intervistato da nss G-Club

In occasione di Parma Capitale Cultura 2020, ha inaugurato a inizio ottobre FLORILEGIUM, la prima installazione site-specific dell'artista Rebecca Louise Law e curata dal team di OTTN Projects, collettivo tutto al femminile che dal 2018 promuove nuove modalità di operare nella scena culturale.

Potrebbe sembrare strano, perfino fuori luogo, parlare di arte e di mostre da visitare in un momento come questo, ma il progetto e più in generale la filosofia che contraddistingue OTTN Projects riflette un impegno più ampio che punta sulla cultura, sul suo significato sulla società, sul suo impatto sulla vita delle persone, come parte integrante per la ripartenza di questo Paese. Ancor di più se si pensa che dietro questo collettivo si nascondono quattro donne molto giovani, Giorgia Ori, Francesca Rossi, Erika Gaibazzi e Federica Pilloni, che negli ultimi due anni hanno lavorato per portare le opere di un'artista del calibro di Rebecca Louise Law in Italia, e che non si sono fermate nemmeno nei mesi più duri della pandemia. 

Il team di OTTN Projects ha raccontato a nss G-Club la sua storia, i suoi obiettivi e le sue speranze per il futuro. 

Pic by Fabio Affuso

Come scrivete anche sul vostro sito, la cultura è essenziale per il progresso. Secondo voi che ruolo avranno l’arte e la cultura nella ripartenza del nostro Paese?

Per noi cultura ha un’accezione che influenza il modo in cui viviamo, andando ben oltre il concetto di quadri e musei. La cultura è la capacità di andare a indagare le cause delle cose e non perdersi tra le innumerevoli conseguenze. Gran parte di questa “ripartenza” non ha tenuto in considerazione questioni di primaria importanza, come la cura per l’ambiente dal quale traiamo risorse o la sostenibilità della nostra società. Su un piano più immediato, la cultura è identità, del singolo e della collettività, e quindi ci dovremmo chiedere se ci rappresenta, e se le istituzioni sono in grado di soddisfare i bisogni e le aspettative delle nuove generazioni (nelle quali riponiamo grandi speranze!). Ci piacerebbe che il mondo dell’arte facesse più rumore e fosse più impegnato. Sarebbe bello essere d’accordo nel dare il giusto peso a bisogni immateriali e la giusta importanza alle relazioni con l’altro, con il mondo, con l’ambiente che ci circonda e con la natura di cui siamo figli. Perché la cultura è reale solo quando è realmente rivolta a noi, a una comunità che partecipa attivamente al cambiamenti, da qui il nostro paese deve ripartire.

 

FLORILEGIUM di Rebecca Louis Law sarà nuovamente visitabile dal 24 novembre al 19 dicembre presso la Chiesa di San Tiburzio, Borgo Palmia, 6, Parma, ingresso gratuito, prenotazione non necessaria.