L'evoluzione di Sporty & Rich, il brand di Emily Oberg Da Instagram moodboard e magazine a protagonista dello sportswear internazionale

Il luxury wear e lo sportswear degli anni ’80 e ’90, Lady Diana in tenuta sportiva.
È questo il mood di Sporty & Rich, la pagina instagram fondata da Emily Oberg diventata prima magazine e oggi brand. A proposito di Emily vi avevamo già parlato della sua collezione di sneaker, della sua passione per il vintage e l’estetica retrò, degli inizi della sua carriera fino alle prime hoodie e t-shirt con logo.

Sporty & Rich nasce come pagina Instagram moodboard curata dalla stessa Emily, creando la sua estetica: uno sguardo al passato, un po' nostalgico, fatto di vecchi commercial di auto, foto analogiche, paesaggi e case mozzafiato in stile anni '70. Dal moodboard Instagram, Sporty & Rich rievoca l'immaginario della ragazza americana della porta accanto, divisa tra gli allenamenti di cheerleading e le lezioni di biologia. Il brand riprende il filone dell'estetica American Apparel in un'inedita versione chic e sicuramente più bon ton dell'originale: la ragazza Sporty & Rich è la prima della classe, niente a che vedere con le sue dimenticate compagne Brandy Melville e Subdued.

Be nice, drink water, be good to the planet, take care of yourself and live a life of pleasure.” - è il suo motto.

In un'e-mail ai clienti, la fondatrice ha dichiarato che: “Abbiamo iniziato come una piccola impresa individuale e siamo cresciuti in un modo che non avremmo mai potuto prevedere. Durante questo processo, abbiamo commesso enormi errori e questo mi dispiace davvero“.

L’episodio evidenzia quanto sia ormai difficile in tempi di social, ma soprattutto di Coronavirus, gestire e mantenere un brand. Nonostante gli obiettivi e gli ideali di Sporty&Rich siano assolutamente in linea con la direzione del mercato questo non sembra ancora bastare.
L’idea che un brand possa far leva solo sull’estetica continua anno dopo anno a sgretolarsi e a dimostrare che forse nemmeno un albero in più in Madagascar a seguito di un ordine online possa bilanciare un inconsistente Customer Relationship Management.