
I look più iconici di Audrey Hepburn Dal tubino nero di "Colazione da Tiffany" all'abito da sera Givenchy in "Sabrina"
Audrey Hepburn è senza dubbio una delle fashion icon più amate di sempre. Il suo docufilm, intitolato semplicemente Audrey, ci regala uno sguardo inedito sulla vita travagliata dell’attrice. La regista Helena Coan ha scelto di iniziare questo viaggio nel passato della star dalla sua passione per il balletto. Insieme ad interviste e raro materiale d’archivio, Cohan porta sulla scena tre ballerine che interpretano Audrey in altrettanti diversi momenti della vita: la prima ballerina del Royal Ballet, Francesca Hayward, nel ruolo dell’attrice dei tempi d’oro di Hollywood; Alessandra Ferri, che dà corpo e volto alla sua maturità; Keira Moore, che veste i panni della Hepburn giovane, che si avviava a diventare una ballerina. Anche se il balletto è sicuramente al centro del film, il progetto dà ampio risalto al rapporto tra la donna che ha reso immortale Holly Golightly e la moda. L'ex direttrice creativa di Givenchy, Clare Waight Keller, rievoca il ruolo della Hepburn come musa di Hubert de Givenchy, mentre John Loring di Tiffany & Co ricorda il prestito del suo diamante giallo Tiffany da 128,54 carati. Non mancano, ovviamente, anche episodi privati, raccontati dal figlio della diva, Sean Hepburn Ferrer, come le difficoltà affrontate durante l’infanzia sotto l'occupazione nazista in Olanda e la grave malnutrizione.
In occasione della ricorrenza del suo compleanno, ripercorriamo alcuni degli essentials che hanno reso lo stile di Audrey Hepburn immortale.
Givenchy
Audrey indossava spesso le scarpe basse, mocassini o ballerine, un po’ perché le piacevano, un po’ per un retaggio degli studi di danza, ma anche per non essere più alta dei suoi partner di set. Il suo paio preferito era di Salvatore Ferragamo, che nel 1954 creò per lei un modello dalla punta arrotondata, di camoscio e quasi rasoterra, per distogliere l'attenzione dal piede, considerato troppo lungo.