
La favola moderna di A.C.9 per la primavera-estate 2022 La nuova collezione romantica e dark di Alfredo Cortese, raccontata in un'intervista ad nss G-Club
A.C.9 debutta alla Milano Fashion Week con Alice in Modernland, una favola moderna dalle atmosfere underground e malinconiche. Per la collezione primavera-estate 2022, di cui fa parte anche la capsule collection A.C.9 x N°21, Alfredo Cortese racconta la storia della sua Alice, una donna "impavida, coraggiosa, ostinata, innocente, ma con un dark side" che, come l’eroina di Carroll, compie un viaggio alla scoperta del mondo e di se stessa che si sviluppa in tre atti.
Una delle prime cose che si notano nella collezione sono i tessuti e i colori. Che importanza ha per te la scelta e l'utilizzo dei materiali?
Per me la ricerca è vitale. La fluidità di un tessuto o il modo che riflette la luce sono fondamentali per esprimere al meglio il concetto che sta dietro ad ogni look. Ne utilizzo pochi, ma sempre in contrapposizione fra loro.
Della collezione presentata a Milano fa parte anche la capsule A.C.9 x N°21. Cosa significa per te questa collaborazione?
Corona il periodo di mentorship di questo anno. Raccontare e rielaborare i codici di N°21 in chiave A.C.9 è stata una sfida super interessante. Mi è stato affidata la maglieria nude, materiale e colore caro ad Alessandro Dell’Acqua in forme e volumi pieni di erotismo e desiderabilità.
La collezione unisce dettagli iper femminili come le piume e i cristalli ad un mood più dark e audace. Quali sono le donne a cui A.C.9 si ispira e come convivono in esse questi due elementi?
Le donne a cui mi ispiro e che vorrei indossassero i miei capi sono forti, indipendenti, sensuali e allo stesso tempo non hanno paura di mostrare le loro debolezze. Sono femminili ma con un lato dark decisamente presente. Come Alice, si ribellano al mondo che le circonda e ne creano uno nuovo immaginario, senza tempo e ricco di stile.