
Addio a André Leon Talley L’iconico giornalista, ex direttore creativo e editor-at-large di Vogue US si è spento ieri
L’annuncio è arrivato con un post sul suo profilo Instagram: André Leon Talley è venuto a mancare in ospedale a New York, per una malattia sconosciuta. Anche per chi non è fashion addicted, è quasi impossibile non averlo notato nel front row delle sfilate, spesso seduto al fianco della temutissima Anna Wintour. Con la sua corporatura imponente, la voce squillante, gli occhiali da sole a schermare lo sguardo, i voluminosi ed eccentrici caftani e mantelli, era sempre protagonista ad ogni defilè a cui partecipava. Ex direttore creativo e editor at large di Vogue US, ha dedicato alla rivista oltre 30 anni di vita, battendosi in prima persona per promuovere il lavoro di modelle e creativi black e, in genere, l’inclusività nell’industria della moda. Il suo mantra, riportato nella sua autobiografia era: "Lo stile trascende razza, classe e tempo".
Una figura come la sua è stata capace di raccontare tramite occhi affamati di bellezza il fiorire della moda come la conosciamo oggi, con i suoi personaggi principali, i suoi luoghi, le sue luci e ombre, ma soprattutto è stato capace di dare voce ai creativi black diventando portavoce e guida dell'esibizione al Museo del Fashion Institute of Technology “Black Fashion Designers” nel 2017. Il suo ruolo di giudice a America's Next Top Model nelle edizioni del 2010-2011, a fianco di Tyra Banks, hanno consacrato il suo volto anche nella pop-culture, ma è a livello storico che la firma di Talley rimarrà sempre importante nel giornalismo di moda.