La nuova vita degli zoccoli Scholl E il secondo drop della capsule collection con Honey Dijon
Avvistati ai piedi di un'ampia gamma di celebrità nel corso dei decenni, da Twiggy a Audrey Hepburn passando per Sarah Jessica Parker che li ha indossati in diversi episodi della leggendaria serie televisiva Sex and the City, gli zoccoli Scholl, lo storico marchio di calzature nato a Chicago nel 1899, sono un evergreen della moda. Negli scorsi anni il brand ha rilanciato il suo stile più iconico, il Pescura, l’originale zoccolo di legno progettato negli anni '60 dal Dr. William Scholl. La genesi del modello risale difatti al dopoguerra, quando le persone divennero sempre più consapevoli dei benefici di uno stile di vita attivo e il Dr. Scholl introdusse i sandali Pescura per aiutare le donne a tonificare le gambe semplicemente camminando. Un'icona degli anni Sessanta che ancora oggi conquista per comodità e stile, protagonista di una capsule collection volta a coinvolgere una clientela di giovanissimi all’insegna dell’inclusività.
Da questi presupposti è nata la collaborazione in due parti con il marchio di moda della DJ, Honey F-king Dijon, presentando modelli eleganti e sexy progettati per andare "dalla spiaggia al club" e ispirati alle silhouette degli anni '70. La campagna pubblicitaria che raffigura la DJ è stata scattata da Davit Giorgadze, sotto la direzione creativa di Honey Dijon stessa. Per la stagione SS23 la capsule presenta due nuovi modelli che reinterpretano la silhouette Pescura: la versione piatta della Pescura Starlight con suola in legno verniciata color miele, borchie e fibbie metalliche oversize, e il secondo modello, il Pescura Twilo, dalla forma affusolata e il tacco a mezzaluna. Le varianti di colore del cinturino della punta includono il rosso acceso e il blu profondo e la collezione è disponibile dal 35 al 46, per includere tutte le taglie in una partnership che coniuga il dna del brand con la contemporaneità. «Questi sandali rappresentano i giorni spensierati degli anni '70, quando i tempi erano sexy e divertenti» ha ricordato Dijon.
