
Un'opera d'arte tessile che trasforma la natura in moda Intervista a Gabriele Colangelo
Gabriele Colangelo è un'icona della moda italiana. Con quindici anni di esperienza alla guida del suo marchio e nove anni come direttore creativo di Giada, ha contribuito in modo significativo a definire l'identità e il successo di entrambi i marchi. Il suo approccio alla moda è caratterizzato da una profonda comprensione dei materiali, dalla sperimentazione con forme e tagli, e da un forte senso della femminilità. In questa intervista, abbiamo esplorato la sua collezione SS24 e la sua visione unica della moda che sfida i confini tra arte e design. Questo talentuoso designer, appassionato di Ashtanga Yoga, ha una profonda connessione con il suo lavoro, che si riflette nella sua costante ricerca di ispirazione e nella sua visione consapevole. Gabriele Colangelo rappresenta una delle voci più colte ed intime del Made in Italy, e la sua creatività continua a sorprendere e ispirare il mondo della moda.
La collezione SS24 di Gabriele Colangelo è una celebrazione della natura e dell'artigianato. Il designer si è ispirato all'artista tessile francese Aude Franjou, nota per l'uso di fibre di canapa e lino per creare sculture tessili sinuose ed intricate. Queste opere d'arte tessili, che evocano forme organiche come ramificazioni coralline o radici degli alberi, hanno costituito il punto di partenza per la collezione. «Ho pensato di trasferire questo pensiero sul corpo femminile e il tubolare diventa un elemento determinante nella costruzione dei capi. Quindi i capi sartoriali, come una lana maschile rigorosa, sono resi più femminili da questi micro top, dove tutta la parte inferiore e della schiena sono a tubolare, rivestiti di rafia e poi trattenuti insieme da dei moschettoni.»
La collezione SS24 di Gabriele Colangelo è un'opera d'arte tessile che trasforma la natura in moda. Con la sua audace sperimentazione e la sua sensibilità alla femminilità, Colangelo si conferma come uno dei designer che porteranno avanti il buon nome della moda italiana. La sua ricerca costante di innovazione e la sua profonda connessione con il suo lavoro lo rendono una figura iconica nell'industria della moda, pronta a plasmare il futuro del settore.