
5 destinazioni in montagna per l’estate 2021 Per perdersi nella natura e trovare rifugio dal caldo della città
L’estate 2020 degli italiani sarà in montagna: grandi spazi aperti, contatto con la natura, distanziamento sociale. La neve si scioglie e lascia il posto ai pascoli verdi, i ghiacciai si trasformano in laghi e fiumi su cui si specchiano alcune delle cime più belle al mondo, dal Monte Bianco alle Dolomiti, invitando chi cerca relax, buon cibo, aria pura e scenari mozzafiato ad abbandonare le solite località di mare per un paesino incastonato tra i monti.
Lontano dalla folla, dalle paure da pandemia, si riscopre un turismo lento, fatto a propria misura, dove chi vuole solo oziare, passeggiare tra le viuzze dei borghi, passare le ore a prendersi cura di corpo e mente alla spa o fare un picnic sul prato convive in armonia con gli amanti dello sport. Le attività possibili sono tante: trekking, mountain bike, canottaggio, equitazione, saune e bagni termali, nuotate nei laghi...
La montagna offre la possibilità di perdersi nella natura, di avventurarsi zaino in spalla tra paesaggi incontaminati e mozzafiato, tornando a respirare dopo mesi di lockdown. È una sorta di terapia zen, di mindfulness facile, a portata di tutti.
L’estate 2020 sarà della montagna. Sì, ma dove andare? Noi vi suggeriamo 5 destinazioni in Italia: Auronzo di Cadore, Braies, La Thuile, Bormio, Abetone.
Auronzo di Cadore
Sull’Appennino che divide le provincie di Pistoia e di Modena, c’è Abetone. Il paese, nato intorno al 1770, in seguito alla costruzione della strada di collegamento fra la Toscana e il territorio estense, è circondato da una foresta di 3700 ettari con abeti, larici, faggi, aceri e betulle.
Cosa fare.
Il suo comprensorio sciistico, con i suoi 50 chilometri di piste, è uno dei più grandi della Toscana, ma la zona offre molte cose da fare senza sciare: trekking, mountain bike, scalate, borghi medievali, SPA, ottimi ristoranti, musei, percorsi storici, relax, piscina... Se amate la storia vi consigliamo di non perdetevi i piccoli e graziosi borghi medioevali nelle vicinanze come Melo e Cutigliano. Chi vuole trascorrere una vacanza immerso nella natura dovrebbe visitare l’Orto Botanico Forestale, il Lago Piatto, il Lago Nero e la Val di Luce. I più temerari, invece, dovrebbero attraversare il Ponte Sospeso che si trova a Mammiano, uno dei ponti pedonali più lunghi al mondo. Costruito nel 1922 e lungo 227 metri, si staglia a circa 40 metri di altezza dal letto del fiume e poggia su quattro cavi in acciaio mantenuti in tensione.
Cosa mangiare.
Funghi, castagne, mirtillo nero, pecorino sono le più famose specialità dell'Abetone e della montagna pistoiese.
Fun fact.
Arrivando in paese, due imponenti piramidi in pietra ai lati della strada, accolgono i visitatori. Iniziate nel 1766 e terminate circa dieci anni dopo, sono state erette in occasione dell’apertura del valico, che segnava il confine tra il Granducato di Toscana ed il Ducato di Modena.