
World Ocean Day, oggi è la giornata mondiale degli oceani 5 brand che vogliono bene al mare, per tutelarlo iniziando dal beauty case
È da tempo che l'oceano sta chiedendo il nostro aiuto. Un appello di rispetto per la sua flora e fauna, una richiesta di tutela dalla sovrapesca, dai rifiuti tossici come la plastica, i filtri UV e il gasolio. Eppure molti di noi ancora non danno ascolto al suo disperato eco, inconsapevoli delle conseguenze - anche sulla nostra stessa pelle - di un mondo senza mari e i suoi abitanti. Così, l'8 giugno, è un reminder per tutti: si celebra infatti il World Ocean Day, ovvero la giornata mondiale degli oceani che vuole ricordarci che abbiamo ancora 27 anni per evitare l'apocalisse. Perché gli oceani sono la linfa vitale del pianeta, regolano il clima e generano oltre il 50% dell'ossigeno che respiriamo. Per aiutarli, iniziate a dire stop alla plastica monouso, optate per le borracce e iniziate a fare shopping ragionato, su piattaforme completamente focalizzate sulla sostenibilità, come Talia Collective che, per gli oceani, ha creato un fundraising a favore dell'ONG Parley for the Oceans. E poi, facciamo attenzione a quello che mettiamo nel nostro beauty case. Perchè non provare, ad esempio, questi 5 brand di bellezza che vogliono davvero bene al mare?
DAVINES
È il brand svedese di hair care professionale, tutto vegano, che, dal 2020, ha attuato una collaborazione con Ocean Waste Plastic per la realizzazione di un packaging 100% sostenibile, utilizzando solamente la plastica recuperata dal mare, riciclando così ben 959.000 bottiglie, e con il 98% di ingredienti naturali provenienti da agricoltura biologica. L'obiettivo di Maria Nila era di partire dalla linea Eco Therapy Revive, per estendersi alle altre. Ma il marchio non si è fermato qui. Si è preso a cuore la liberazione dei beluga Little Gray e Little White, collabora a stretto contatto con Sea Life Trust e Perfect World Foundation, a cui dona parte del ricavato degli acquisti.