Come evitare lo stress dei regali di Natale Consigli per affrontare la caccia al regalo perfetto senza ansia

It’s the most wonderful time of the year. Così recita una delle più famose canzoni natalizie, ma per molti il Natale coincide con un periodo frenico e pieno di impegni, che porta con sé più stress che gioia. No, non stiamo parlando della preparazione del cenone della Vigilia o del pranzo del 25 dicembre, né del fatidico momento in cui sei seduto a tavola in famiglia, la zia si avvicina con fare sospetto e ti chiede “novità?” alludendo ad una possibile gravidanza, un fidanzamento o, almeno, una promozione sul lavoro. Per gestire quei momenti generatori di crisi di nervi, pianti incontrollabili e risentimento verso il genere umano, ci limitiamo a suggerirvi di fare “om” nella vostra, cercando di lasciarvi scivolare tutto addosso. C’è un'altra esperienza tipica delle feste che, invece, possiamo imparare a gestire senza che l’ansia ci domini e, soprattutto, senza trovarci alle 23 del 24 dicembre ad incartare quel paio di guanti sdruciti, ricamati dalla nostra vicina di casa ottantenne con dei cagnolini vestiti da elfi, perché ci eravamo scordati di comprare qualcosa da mettere sotto l’albero per nostro fratello. Quale? Lo shopping dei regali di Natale. Girare per negozi, alla ricerca del dono perfetto per quelli che amiamo (e per tutti gli altri), dovrebbe essere divertente, rilassante, perfino magico, invece, sempre più spesso si trasforma in un incubo nel quale dobbiamo litigare con un altro cliente per l’ultima sciarpa in cachemire rimasta, sola e desolata, sullo scaffale. Ci troviamo di corsa, tra uno dei tanti impegni quotidiani e l’altro, ad arraffare oggetti a caso, facendoci largo tra una bolgia di altri poveri derelitti come noi che vorrebbero vivere il Natale con la stessa magia che provavamo da piccoli e, invece, si trovano ad odiarlo, sopraffatti dalle cose da fare. Come sopravvivere e, magari, portarsi a casa un regalo carino per amori, amici, parenti, colleghi e compagni a quattro zampe?

Ecco qualche consiglio per evitare lo stress dei regali di Natale.

Ritorna alla buona vecchia letterina di Babbo Natale

Ricordate quando da piccoli i primi giorni di dicembre consegnavamo nelle mani dei nostri genitori la letterina da inviare a Babbo Natale sulla quale scrivevamo tutti quello che avremmo voluto trovare sotto l’albero? Questo rito rendeva molto più semplice la caccia al regalo perfetto. Ecco, non mi vergogno a dire che, nonostante siamo tutti adulti, noi in famiglia facciamo ancora così. Per l’esattezza non scriviamo più una vera lettera a mano con tanto di disegni di renne e abeti decorati, ma ci diciamo cosa ci piacerebbe ricevere in dono in 25 dicembre. È più simile ad una wish list con multiple possibilità, di budget diversi, tarati sulle reali possibilità di ogni parente. Può essere un maglione che abbiamo notato in qualche negozio, un libro che vogliamo leggere, un rossetto o qualsiasi altra piccola cosa ci renda felici. L’effetto sorpresa non è tutto e quando ci scambiamo i regali, nessuno è mai deluso. 

Punta su small business e piccoli negozi

Chi odia la calca dei grandi centri commerciali (ma non solo), dovrebbe orientarsi verso i piccoli negozi di paese o sulle boutique a conduzione familiare che si trovano nelle nostre città. Sono ottimi spot dove trovare regali originali, spesso personalizzati o personalizzabili, che scaldano il cuore. In più ci sentiremo bene per aver sostenuto il commercio locale.

In caso di emergenza 

Nonostante abbiate seguito i nostri consigli, vi siete dimenticati il cugino Vincenzo e la collega preferita dell’ufficio? Niente panico, una soluzione velocissima, sempre gradita anche se forse un po’ impersonale è una Gift Card. Ormai la fa qualsiasi negozio o brand, basta un click e il gioco è fatto. I più previdenti, però, dovrebbero aggiungere al loro shopping natalizio un regalo jolly, un oggetto carino come una candela profumata o un vassoio di cioccolatini (meglio se gourmand) da scambiare con chi vi ha fatto un dono a sorpresa o con chi era rimasto involontariamente escluso dal vostro giro di acquisti festivi.